Presentazione del "Libro Delli Dinari"

Mercoledì 15 settembre 2021
alle ore 20:30
presso la Sala Multiuso
 

Questa pubblicazione nasce dal fortuito ritrovamento del “Libro delli Dinari” di Giovanni Domenico Lucchese – un registro contabile autografo del periodo 1648-’65. Dalle pagine del libro mastro di quell’apprezzato stuccatore, nativo di Melide e attivo nei territori delle Corone absburgiche, non solo si ricavano informazioni su una vivace gestione di denari e beni, ma si colgono squarci di vita del borgo e dei suoi abitanti; ricchi e interessanti dettagli per una comparazione delle disponibilità private e collettive di una doviziosa famiglia di fabbricieri e decoratori della regione del Ceresio, la più rappresentativa, nel settore, dell’attuale Ticino.

Il manoscritto è stato pubblicato di recente, con un apparato biografico e documentario, curato da Jana Zapletalová, docente di storia dell’arte all’Università Palacký di Olomouc, in Repubblica Ceca, e dallo storico Marino Viganò, come “Libro delli Dinari. Viaggi e affari di Giovanni Domenico Lucchese mastro stuccatore da Melide all’Europa”, presso le Edizioni Salvioni.

INTERVERRANNO

Enzo Pelli                           
Un libro di conti e di racconti

Ha lavorato nel settore culturale della Televisione Svizzera. Pratica la calligrafia, la pittura e la poesia oltre ad essere un inguaribile frequentatore di antiquari e mercati delle pulci. Ha pubblicato quattro raccolte di versi: Il tempo breve (2021) è l’ultima apparsa.

Jana Zapletalová                
I Lucchese di Melide: maestranze d’arte nel cuore dell’Impero

Diplomata in storia dell’arte e filologia classica all’Università Palacký di Olomouc in Repubblica Ceca, ha compiuto parte degli studi di dottorato in Italia. Docente all’Università Karlova di Praga e ora professore associato di Storia dell’Arte all’Università Palacký di Olomouc, ha pubblicato saggi su artisti di origine italiana e svizzera attivi in Europa centrale nel XVII e XVIII secolo e si è specializzata nello studio della migrazione di magistri e artigiani dai laghi lombardo-ticinesi.

Marino Viganò                    
«Vstrimentti e Pagamentti diuersi» - Denari e affari di casa Lucchese

Diplomato in scienze politiche all’Università Cattolica di Milano, si è addottorato in storia militare a Padova ed è direttore della Fondazione Trivulzio di Milano. Ha pubblicato «El fratin mi ynginiero» / Paleari Fratino da Morcote ingegneri militari ticinesi in Spagna (XVI-XVII secolo) (Bellinzona, 2004) e curato il Manuale d’Architettura Militare, e ciuile diuiso in cinque libri, di Domenico Pelli (Chiasso, 2017).

Giovanna Ceccarelli           
«Et mi a ritornato a dare in dietro alchuni Soldi» - La lingua scritta di Giovanni Domenico Lucchese

Diplomata in letteratura e linguistica inglese e in letteratura e linguistica italiana all’Università di Zurigo, ha conseguito nel 1994 la laurea con una tesi incentrata sul dialetto degli emigranti ticinesi negli Stati Uniti d’America. Dal 1995 è collaboratrice scientifica presso il Centro di dialettologia e di etnografia, con sede a Bellinzona.

 

A seguito delle recenti disposizioni COVID 19 per gli eventi in spazi chiusi, ai partecipanti sarà richiesta la presentazione del Green pass. L'accesso sarà consentito ad un massimo di 100 persone.