Popolazione

Controllo e servizi a supporto del cittadino

Controllo abitanti

I compiti dell'Ufficio controllo abitanti consistono nel registrare il movimento della popolazione, controllare l’affiliazione alla cassa malati e rilasciare vari documenti, che possono essere ritirati presso la Cancelleria comunale oppure richiesti elettronicamente tramite lo sportello virtuale:

  • certificato di domicilio o di dimora
  • stato di famiglia
  • certificato di esistenza in vita
  • autorizzazione di soggiorno

La registrazione degli arrivi e delle partenze può essere effettuata elettronicamente tramite i formulari pubblicati alla pagina notifiche controllo abitanti.

Documenti d'identità
Dal 1° marzo 2010 viene rilasciato unicamente il passaporto biometrico (passaporto 10) che è munito di un microchip contenente, oltre ai dati personali, una fotografia e due impronte digitali che saranno rilevate con l’ausilio di speciali apparecchiature negli appositi centri di registrazione.
L’introduzione del nuovo passaporto comporta diversi cambiamenti per quanto riguarda la procedura di ottenimento.
Il nuovo concetto organizzativo ha previsto la creazione dei 5 centri di registrazione:

La gestione delle richieste per l’ottenimento del nuovo passaporto biometrico e della carta d’identità per i cittadini svizzeri è assicurata dai centri di registrazione. I cittadini possono rivolgersi a qualsiasi centro di registrazione, previo appuntamento e indipendentemente dal loro Comune di domicilio.
Gli appuntamenti vanno fissati presso i centri tramite il sito internet, dove è prevista la registrazione da parte dell’utente e la scelta del giorno e dell’ora autonomamente, oppure telefonicamente al numero +41 91 814 72 11.
Il documento sarà inviato per posta raccomandata entro 10 giorni lavorativi.
Per gli adulti il passaporto ha validità di 10 anni e il prezzo è di Fr. 140.- mentre per i giovani fino a 18 anni la validità è di 5 anni e il costo è di 60 franchi (spese postali escluse).
Per chi necessitasse anche della carta d’identità esiste l’offerta combinata per l’ottenimento dei due documenti al costo di Fr. 148.- per gli adulti e Fr. 60.- per i giovani.
Per maggiori informazioni scaricare l’opuscolo o consultare il sito.

Agenzia AVS

Il compito dell'agenzia comunale AVS è quello di informare sulle prestazioni dell'AVS (assicurazione vecchiaia e superstiti - vedove/i e orfani), sugli assegni familiari, sull'assicurazione invalidità, sulla richiesta di prestazioni complementari AVS/AI e per la richiesta di un assegno per grandi invalidi, sull'affiliazione delle persone senza attività lucrativa, sul rilascio del certificato AVS.

Per ricevere le prestazioni dell'AVS (rendita di vecchiaia) occorre compilare la relativa richiesta sull'apposito modulo, almeno 3-4 mesi prima del raggiungimento dell'età di pensionamento (per le donne 64 anni, per gli uomini 65 anni).

Tutti i formulari per la richiesta di prestazioni AVS possono essere reperiti online al sito dell'Istituto delle assicurazioni sociali (IAS), oppure richiesti direttamente presso la Cancelleria.

Stato civile

Dal 1° gennaio 2005 il servizio delo stato civile è stato centralizzato. Per il Comune di Melide l'Ufficio dello stato civile di riferimento è l’Ufficio circondariale dello stato civile di Lugano.

Gli uffici circondariali dello stato civile documentano le nascite, le morti, i matrimoni, le unioni domestiche registrate di coppie omosessuali, i riconoscimenti avvenuti sul territorio del circondario e rilasciano i rispettivi atti.

Gli Uffici circondariali dello stato civile trattano inoltre le procedure preparatorie al matrimonio, le procedure preliminari e di registrazione delle unioni domestiche, celebrano i matrimoni, gestiscono le banche dati che riguardano i cittadini attinenti del Cantone Ticino e rilasciano i relativi estratti.

Naturalizzazioni

Dal 1. Gennaio 2018, ogni cittadino straniero residente Melide ha la facoltà di inoltrare una domanda di naturalizzazione, se rispetta le seguenti condizioni indispensabili:

  • essere in possesso di un permesso C valido;
  • aver risieduto per almeno 10 anni in Svizzera di cui tre negli ultimi cinque anni precedenti il deposito della domanda;
  • aver risieduto per almeno 5 anni in Ticino;
  • aver risieduto per almeno 3 anni a Melide, fra i quali i due precedenti l’inoltro della domanda;
  • conoscenza orale (B1) scritta (A2) dell’italiano;
  • non aver fatto capo all’aiuto sociale nei tre anni precedenti la domanda, salvo che le prestazioni dell’aiuto sociale percepite siano interamente restituite;
  • essere in regola con il pagamento delle imposte comunali e cantonali;
  • non avere in corso alcuna procedura esecutiva o fallimentare ed eventuali attestati di carenza di beni;
  • conoscenze del contesto geografico, storico, politico e sociale della Svizzera e del Ticino
  • rispettare la sicurezza e l’ordine pubblico
  • incoraggiare l’integrazione del coniuge, del partner registrato o dei figli minorenni sui quali esercita l’autorità parentale.

Nel calcolo degli anni di residenza in Svizzera, non sono presi in considerazione quelli trascorsi al beneficio di un permesso N (Richiedenti l’asilo) o di un permesso L; mentre quelli con il permesso F (ammissione provvisoria), contano la metà.

Gli anni trascorsi in Svizzera tra gli 8 ed i 18 anni contano doppio, ma il soggiorno effettivo deve essere di almeno 6 anni.

I figli minorenni possono essere inseriti nella domanda di uno dei due genitori. Se hanno già compiuto 16 anni devono però compilare un dossier separato.

I cittadini stranieri residenti in Ticino dalla nascita e ininterrottamente da almeno dieci anni, possono acquisire in via agevolata la cittadinanza ticinese, se ne fanno richiesta prima del compimento del ventiduesimo anno di età.

I partner registrati di un cittadino svizzero, al momento dell’inoltro della domanda di naturalizzazione devono dimostrare di aver risieduto in Svizzera per almeno 5 anni fra i quali l’anno precedente alla presentazione della candidatura e di vivere da almeno tre anni in unione domestica registrata.

Chi è di lingua madre italiana o ha frequentato almeno cinque anni di scuola dell’obbligo in Ticino o ha concluso una formazione a livello secondario oppure terziario, non dovrà dimostrare le proprie competenze linguistiche.

Senza questi presupposti i candidati dovranno presentare un certificato che attesta il livello A” per lo scritto e il livello B1 per il parlato, rivolgendosi ad uno degli enti di certificazione di livello internazionale presenti in Ticino oppure presentando il “Passaporto delle lingue” (www.fide-info.ch).

Chi non ha frequentato almeno cinque anni di scuola dell’obbligo in Ticino o non ha concluso una formazione a livello secondario o terziario, dovrà dimostrare la propria familiarità con le condizioni di vita svizzera, frequentando un corso di cittadinanza.

I candidati che desiderano iscriversi ai corsi di formazione, si devono rivolgere, specificando che si tratta di un/una naturalizzando/a che introduce la domanda secondo le disposizioni in vigore dal’01.01.2018 al seguente uffici o competente: Istituto della formazione continua, casella postale 2170, 6501 Bellinzona, tel. 091 814 16 71 e-mail: decs-ifc@edu.ti.ch

Chi intende inoltrare la propria candidatura, dovrà presentarsi presso la cancelleria comunale di Melide presentando la seguente documentazione:

  • conferma dello stato civile registrato per cittadini stranieri o apolidi dell’istante (non coniugato) oppure certificato di famiglia dell’istante (coniugato) o certificato dell’unione domestica dell’istate (in unione domestica registrata), rilasciato dal competente ufficio svizzero di stato civile da meno di 6 mesi;
  • certificati di domicilio giustificanti i termini legali di residenza trascorsi in Svizzera, nel Cantone e nel Comune;
  • copia del permesso per stranieri C in corso di validità e certificazione dell’autorità della migrazione confermante tipologie e durate dei permessi per stranieri posseduti dall’istante durante i termini legali di residenza in Svizzera (modulo 11);
  • copia di un documento nazionale di identità in corso di validità (passaporto, carta d’identità, certificato di viaggio per rifugiati, passaporto per stranieri sprovvisti di documenti nazionali, eventuali documenti nazionali sostitutivi);
  • estratto per privati del casellario giudiziale federale (a partire dai 12 anni, anche per i figli compresi nella procedura);
  • autocertificazione sui criteri d’integrazione penale (modulo 8) (a partire dai 16 anni, anche per i figli compresi nella procedura);
  • dichiarazione dell’ufficio di esecuzione circa eventuali procedimenti esecutivi o fallimentari in corso ed eventuali attestati di carenza di beni già rilasciati (a partire dai 12 anni, anche per i figli compresi nella procedura);
  • dichiarazioni circa il pagamento delle imposte comunali, cantonali e federali e l’assenza di arretrati scoperti (moduli 2 e 3) (a partire dai 18 anni);
  • dichiarazione delle competenti autorità circa l’eventuale erogazione di aiuti sociali degli ultimi 3 anni (modulo 10);
  • ultima notifica di tassazione cresciuta in giudicato;
  • certificazioni circa la conoscenza della lingua italiana conformemente a quanto disposto dall’art.3 del regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull’attinenza comunale o dispensa rilasciata

dall’autorità cantonale;

  • certificazione circa la frequentazione del corso ed il superamento presso una scuola ticinese accreditata del test sulle conoscenze del contesto geografico, storico, politico e sociale della Svizzera e del Ticino o documentazione a comprova della frequenza scolastica o dispensa rilasciata dall’autorità cantonale;
  • certificazioni inerenti l’esercizio di un’attività economica (dichiarazione o contratto di lavoro, decisione AI, iscrizione alla disoccupazione,…) o di una formazione (dichiarazione frequenza scuola,…) durante gli ultimi 3 anni;
  • certificazione concernente l’attribuzione dell’autorità parentale per istanti o figli minorenni compresi nell’istanza, nella misura in cui l’autorità parentale non è esercitata congiuntamente dai genitori.

In Svizzera la doppia cittadinanza è ammessa senza limitazione dal 1. Gennaio 1992. Perciò lo straniero naturalizzato non deve più rinunciare alla sua cittadinanza d’origine. È tuttavia possibile che il diritto dello Stato di provenienza, prevede la perdita automatica della cittadinanza in caso di acquisto volontario della cittadinanza di un altro Stato.

I formulari necessari per le pratiche di naturalizzazione sono a disposizione presso la Cancelleria Comunale.

Per informazioni generali è possibile contattare telefonicamente l'ufficio contribuzioni che si occupa delle procedure di naturalizzazione.